L’obiettivo progettuale è stato quello di esprimere una strategia complessiva di messa in sicurezza e valorizzazione urbana dei due assi viari cardine dell’abitato di Bagnatica, in una visione strategica in grado di coniugare i seguenti livelli di azione: il riassetto degli assi viari, il rilancio delle potenzialità aggregative degli spazi aperti, la riqualifica urbana attraverso una nuova offerta e una nuova forma della mobilità dolce integrata dal verde.

In fase di progettazione ci si è affidati alle seguenti tecniche di traffic-calming, il cui obiettivo primario è quello di conseguire la sicurezza, riequilibrando i pesi di potere dei vari utenti della strada: l’istituzione di “zone 30”, minirotatorie, restringimento fisico della carreggiata, restringimento ottico della carreggiata, marciapiedi da cm 150 minimo su entrambi i lati delle carreggiate, superamento delle barriere architettoniche, abbattimento delle barriere sensoriali, attraversamenti in quota tramite plateau, percorsi poco definiti rispetto alla prassi abituale, piste ciclabili a doppio senso, places traversantes rialzate, riduzione delle prospettive visuali con cambio di pavimentazione, segnaletica con forte impatto grafico e visivo, uso accentuato del verde, illuminazione non stradale.