concept
Bosco in città, tappeti urbani come elementi aggreganti, ridefinizione della viabilità secondo un’idea di convivenza pacifica tra pedoni-ciclisti e automobilisti (traffic calming), architettura stradale nell’ottica di un dialogo tra storia locale e slancio verso il futuro. Obiettivi apparentemente utopistici ai quali si è arrivati, attraverso un accurato studio sia dell’area di progetto, sia delle proposte avanguardiste già in voga in alcuni paesi europei.
Il progetto si è aggiudicato il secondo premio, a seguito di una selezione a inviti.